Da anni la CMSi è tra chi chiede un confronto scientifico istituzionale, sinora negato, e di poter mettere in discussione con dati e prove scientifiche quella parte di politiche sanitarie che riteniamo disfunzionale.
Oggi sta però accadendo qualcosa di più grave: vi è una rapida e coordinata proliferazione di norme internazionali che legittimano, anzi pretendono la censura sui media e su internet di voci in dissenso dalla narrazione ufficiale, con il fine dichiarato di “proteggere da informazioni false e disinformazione”, e pesanti sanzioni per chi non si conforma.
Il valore inestimabile della libertà (e pluralità) di espressione e informazione nel mantenere le società libere e aperte è oggi sottoposto a un attacco senza precedenti, di cui sembra ci sia poca consapevolezza.
Le politiche sanitarie internazionali, più prossime ai nostri ambiti di competenza, sono fra i settori più esposti a questa svolta, che per molti è ancora impensabile. Preghiamo di trovare il tempo di leggere il documentatissimo testo che segue, e l’allegato qui sul nuovo Trattato Pandemico e sugli emendamenti ai Regolamenti Sanitari Internazionali in discussione, che l’OMS vorrebbe far approvare agli Stati membri nel maggio 2024. Sono informazioni che a molti probabilmente mancano.